Seconda classificata all'edizione 2017 di Sbollando, questa bottiglia è una chicca della più antica maison dello Champagne (1584) che a dire il vero è stata un pò snobbata dal Team e lei, sorniona, si è ampiamente rifatta piazzandosi di prepotenza a un soffio dalla vetta. Già lo scorso anno mi aveva fatto l'occhiolino, ma solo quest'anno mi son sentito di farla giocare titolare in competizione.... Da noi si dice "suche melon a la so stagion". Giallo oro, al naso il profumo è intenso di crosta di pane, pasticceria, ma anche mela verde, limone e ancora miele e vaniglia; circa 6 anni sui lieviti gli donano un sorso pieno, complesso, rotondo con bolla fine e persistente; chardonnay e pinot nero sapientemente assemblati (45% e 55%) nelle cantine della maison dove non fanno svolgere la fermentazione malolattica per lasciare che l'acido malico conferisca aromaticità e freschezza, donano al vino complessità ed eleganza.... È arrivato secondo, ma veramente per un soffio e... "pe me è numero uno!?" (cit.)